Ristrutturazione ecologica: consigli per una casa green
Una ristrutturazione, oltre a dare un aspetto rinnovato e ad aumentare il comfort di un’abitazione, è occasione anche per ottenere un ambiente più green. In questa occasione si potranno adottare soluzioni con un impatto ambientale limitato che consentono di avere una casa ecologica e sostenibile. Interventi che aiuteranno anche a contenere i consumi domestici e di conseguenza a ridurre le spese in bolletta. Gli esperti di habitissimo consigliano una serie di interventi su cui puntare per realizzare una ristrutturazione ecologica.
Ricorrere a materiali naturali ed atossici
La scelta dei materiali da usare in una ristrutturazione ha un peso importante al fine di ottenere una casa green. I materiali naturali combinati ad altri ottenuti attraverso processi innocui per l’ambiente, nonostante possano avere costi superiori a quelli sintetici, sono quelli su cui scommettere per una ristrutturazione che possa dirsi ecologica. Ad esempio materiali naturali di provenienza certificata come il legno FSC sono alleati per ridurre l’impatto ambientale della ristrutturazione.
Vernici, collanti, isolanti ed altri materiali atossici hanno ridotte emissioni di sostanze chimiche pericolose per la salute come formaldeide e composti organici volatici (VOC) assicurando ambienti più salubri e regalando un migliore comfort abitativo.
Vernici atossiche
La tinteggiatura degli interni è un piccolo intervento periodico da eseguire per rinfrescare pareti e soffitti ma che può essere occasione per dare un tocco green alla casa. Scegliere vernici ecologiche aiuta ad avere un’aria indoor più pulita e priva di sostanze inquinanti. Le vernici all’acqua non utilizzano solventi chimici ma soltanto l’acqua per cui non si avranno fastidiosi odori dopo l’applicazione e nel tempo non saranno rilasciate particelle volatili inquinanti che finirebbero per essere respirate.
La disponibilità di queste tipologie di vernici in commercio è molto ampia e si possono trovare tantissimi colori ed effetti diversi con cui creare ambienti sempre personalizzati.
Rubinetti e sanitari a risparmio idrico
I consumi di acqua in ogni abitazione possono essere contenuti grazie a delle buone abitudini ma si può fare molto con l’installazione di sistemi a risparmio idrico, sia per quanto riguarda i sanitari che per i rubinetti. Sia in bagno che in cucina la presenza di aeratori aiuta a ridurre sensibilmente il flusso di acqua ogni volta che si apre il rubinetto, senza ridurre il getto. Allo stesso tempo si ridurrà anche la spesa di energia per la produzione di acqua calda. Anche le docce termostatiche sono un altro modo per ridurre i consumi ed avere in cambio una temperatura costante dell’acqua e quindi un grande confort.
Per quanto riguarda i sanitari invece si possono adottare vaschette di scarico dual flush grazie alle quali si possono avere due differenti quantità di acqua per lo scarico a seconda delle esigenze, appositamente ideate per contenere gli sprechi.
Utilizzare energia pulita
Lo spreco di risorse naturali come i combustibili fossili per la produzione di energia non è più sostenibile. Le fonti di energie rinnovabili e pulite rappresentano il futuro ed investire sull’installazione di impianti di autogenerazione di energia rappresenta una scelta ecologica ed amica dell’ambiente poiché si abbassano le emissioni di gas serra. L’installazione di pannelli solari per la produzione di energia elettrica può arrivare a soddisfare il consumo domestico al 100% ed azzerare così i costi in bolletta. Analogamente, l’installazione di un impianto di riscaldamento con pompa di calore alimentata ad energia geotermica, abbinata anche a sistemi come i pannelli radianti a pavimento, consente di annullare i costi per il riscaldamento invernale. Lo stesso impianto può essere sfruttato inoltre anche per il raffrescamento estivo, raddoppiando così i vantaggi.
Illuminazione a risparmio energetico
Nell’ottica di ridurre gli sprechi energetici anche l’illuminazione di casa è molto importante. L’impiego di luci Led rispetto ad altre tipologie di lampade consente di abbassare drasticamente i consumi domestici per l’elettricità. Da valutare l’installazione di lampade Led che si possono gestire in maniera avanzata, variando il colore e l’intensità dell’illuminazione per un ulteriore risparmio.
Migliorare l’efficienza energetica
Ci sono svariate soluzioni da adottare per migliorare l’efficienza energetica di un edificio, rendendo così meno dispendiosa la spesa per il riscaldamento ed il raffrescamento. Esempi di interventi che portano alla riduzione delle dispersioni termiche ed al mantenimento della temperatura interna dell’edificio sono l’isolamento delle pareti con cappotto termico esterno, la realizzazione di isolamento nelle intercapedini delle pareti, la realizzazione di un tetto coibentato ma anche l’installazione di infissi con profilo a taglio termico e vetri basso emissivi o selettivi contribuiscono a raggiungere questo obiettivo.
Recupero e riciclo
Puntare il più possibile sul recupero e sul riciclo creativo è una mossa che consente di ridurre la quantità di rifiuti prodotti durante la ristrutturazione e dunque di procedere in maniera più sostenibile. Questo approccio influirà anche sui costi poiché non si avrà la necessità di comprare dei prodotti nuovi. Reinventare in maniera creativa nuovi utilizzi per degli elementi d’arredo, variando funzione o aspetto estetico, ad esempio consente di prolungare il ciclo di vita di un un prodotto altrimenti destinato alla discarica. A volte con piccoli interventi di recupero e riciclo si possono ottenere effetti sorprendenti con un beneficio anche per il portafogli.
Una ristrutturazione, oltre a dare un aspetto rinnovato e ad aumentare il comfort di un’abitazione, è occasione anche per ottenere un ambiente più green. In questa occasione si potranno adottare soluzioni con un impatto ambientale limitato che consentono di avere una casa ecologica e sostenibile. Interventi che aiuteranno anche a contenere i consumi domestici e di conseguenza a ridurre le spese in bolletta.
Gli esperti di habitissimo consigliano una serie di interventi su cui puntare per realizzare una ristrutturazione ecologica.
Ricorrere a materiali naturali ed atossici
La scelta dei materiali da usare in una ristrutturazione ha un peso importante al fine di ottenere una casa green. I materiali naturali combinati ad altri ottenuti attraverso processi innocui per l’ambiente, nonostante possano avere costi superiori a quelli sintetici, sono quelli su cui scommettere per una ristrutturazione che possa dirsi ecologica. Ad esempio materiali naturali di provenienza certificata come il legno FSC sono alleati per ridurre l’impatto ambientale della ristrutturazione.
Vernici, collanti, isolanti ed altri materiali atossici hanno ridotte emissioni di sostanze chimiche pericolose per la salute come formaldeide e composti organici volatici (VOC) assicurando ambienti più salubri e regalando un migliore comfort abitativo.
Vernici atossiche
La tinteggiatura degli interni è un piccolo intervento periodico da eseguire per rinfrescare pareti e soffitti ma che può essere occasione per dare un tocco green alla casa. Scegliere vernici ecologiche aiuta ad avere un’aria indoor più pulita e priva di sostanze inquinanti. Le vernici all’acqua non utilizzano solventi chimici ma soltanto l’acqua per cui non si avranno fastidiosi odori dopo l’applicazione e nel tempo non saranno rilasciate particelle volatili inquinanti che finirebbero per essere respirate.
La disponibilità di queste tipologie di vernici in commercio è molto ampia e si possono trovare tantissimi colori ed effetti diversi con cui creare ambienti sempre personalizzati.
https://www.keyimmobiliare.com/blog-case-novita-immobiliare/