Canone Rai: Chi deve pagare in una casa in affitto?
Come spiegato in un articolo del portale web La legge per tutti, il pagamento del canone Rai non é correlato alla proprietà della televisione né dall’uso che ne viene fatto. Ciò che obbliga a pagare l’imposta del canone Rai è la detenzione della tv.
Scatta quindi quando, dentro l’appartamento, c’è un apparecchio in grado di ricevere le trasmissioni televisive. Si paga una sola volta per nucleo familiare, senza badare al numero di tv che si posseggono o di immobili dotati di televisioni.
Con la recente riforma del canone Rai in vigore dal 2016, l’imposta viene riscossa con la bolletta della luce relativa all’abitazione di residenza e l’importo annuo complessivo viene suddiviso nelle prime 10 bollette della luce.
Nel caso dell’affitto, per decidere chi deve pagare il canone Rai tra inquilino e proprietario di casa bisogna verificare a chi è intestata l’utenza elettrica:
- nel caso in cui il contratto della luce è intestato all’affittuario sarà lui a pagare il canone Rai e lo farà tramite l’automatico addebito sulla bolletta della luce. Questo al di là del fatto se l’appartamento è ammobiliato o meno, se la tv è del locatore o dell’inquilino, al di là del fatto se la televisione funziona o se viene utilizzata solo per vedere i dvd o se resta spenta tutto il giorno.
L’inquilino può tuttavia inviare un’autocertificazione all’Agenzia delle Entrate con la dichiarazione di “non possesso della televisione” se, all’interno dell’immobile, non vi è alcun apparecchio. In tal caso, non dovrà più pagare l’imposta;
- nel caso in cui il contratto della luce è intestato al proprietario di casa, a pagare il canone Rai è sempre l’inquilino poiché è di quest’ultimo l’uso della televisione. Poiché però la bolletta della luce viene inviata al proprietario dell’immobile, l’affittuario dovrà pagare il canone Rai tramite versamento con F24 secondo le scadenze stabilite dalla legge.
Nello stesso tempo, il locatore non subirà l’addebito del canone sulla fattura elettrica in quanto per lui l’appartamento locato non è quello di residenza.