Nuovo modello per l’imposta di successione
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Come è già noto, il disegno della legge delega per la riforma fiscale ha introdotto anche nuove regole anche per l’imposta di successione e donazione. L’Agenzia delle Entrate, con il provvedimento del 13 febbraio 2025, attua le norme del Dlgs n. 139/2024 in materia di imposta di successione e fornisce importanti istruzioni sul nuovo modello per l’imposta di successione.
Le novità del modello di successione
L’Agenzia delle Entrate ha rilasciato un nuovo modello di dichiarazione di successione e domanda di volture catastali. Contestualmente, vengono introdotte nuove istruzioni per consentire ai contribuenti che lo desiderino di procedere direttamente all’autoliquidazione dell’imposta.
Proprio per questo, nel nuovo modello compare una sezione ad hoc nel quadro EF della dichiarazione di successione dedicato alla liquidazione del tributo, tramite cui è possibile gestirne le modalità di pagamento. Modifiche anche nel quadro EI, che ora contiene le dichiarazioni sostitutive di atto notorio necessarie per le volture catastali nei casi di “passaggi senza atti legali” e di “discordanza dati intestatario” degli immobili.
Cosa cambia dal 2025
Nel 2025, in caso di successiva presentazione di dichiarazione sostitutiva o integrativa, è possibile optare di nuovo per l’autoliquidazione. Il versamento delle somme dovute va effettuato entro 90 giorni dal termine di presentazione della dichiarazione.
Il contribuente, tuttavia, può scegliere anche di pagare l’imposta sulle successioni autoliquidata nella misura non inferiore al 20%, sempre entro il termine di 90 giorni e, per il rimanente importo, in 8 rate trimestrali o in un massimo di 12 rate trimestrali, a seconda dell’importo dovuto.
Questo contenuto ha scopo informativo e non ha valore prescrittivo.