COSA FARE QUANDO SI RICEVE UNA NOTIFICA DI PIGNORAMENTO?
Notifica pignoramento: con il termine pignoramento si intende l’espropriazione forzata di un bene immobile appartenente a un debitore insolvente.
Questa procedura viene attuata quando un soggetto non paga il suo debito.
Vediamo di seguito tutte le informazioni da conoscere sull’argomento e come comportarsi in seguito alla notifica di pignoramento immobiliare.
La notifica di pignoramento immobiliare
La notifica di pignoramento immobiliare sancisce l’avvio del processo di espropriazione.
Nel dettaglio, si tratta di una procedura finalizzata a rimborsare i creditori che terminerà con la svendita dell’immobile all’asta.
La notifica è sempre preceduta da un atto di precetto e da un decreto ingiuntivo. In seguito alla notifica, il Tribunale nomina un custode giudiziario, che garantirà che lo stato in cui si trova l’immobile venga conservato fino alla sua aggiudicazione all’asta.
Un perito del Tribunale stimerà il valore dell’immobile e stabilirà il prezzo base d’asta.
Cosa fare quando si riceve la notifica di pignoramento?
Quando la casa è stata pignorata, è possibile evitare l’asta dell’immobile: si può, infatti, ricorrere al saldo e stralcio con rinuncia agli atti.
Chi ha ricevuto la notifica di pignoramento può contattare tutti i creditori, al fine di trovare un accordo relativamente alla cifra da saldare, in maniera tale da considerare il debito estinto.
I creditori riceveranno meno di quanto gli è effettivamente dovuto e immediatamente, a differenza dell’asta che, in linea generale, implica incertezze e tempistiche ben più estese.
Così facendo, il debitore ha la possibilità di saldare tutti i debiti senza ricorrere all’asta immobiliare; i creditori, una volta ricevuta la cifra pattuita, dovranno firmare una rinuncia agli atti, ovvero un documento attraverso il quale rinunciano ad avanzare pretese verso il debitore.
Quali sono i vantaggi del saldo e stralcio immobiliare
Tra i vantaggi:
- Il creditore recupera la somma di denaro in tempi rapidi.
- È possibile mantenere il valore dell’immobile rispetto alla vendita all’asta.
- Il debitore chiude definitivamente la posizione debitoria.
- L’acquirente ottiene l’immobile a un prezzo minore rispetto al valore di mercato.
*Questo contenuto ha scopo informativo e non ha valore prescrittivo. Per un’analisi strutturata su ciascun caso personale si raccomanda la consulenza di professionisti abilitati.
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