MUTUI: ANCORA UN’OTTIMA ANNATA PER COMPRARE CASA
Mutui: il 2017 è stata ancora un’ottima annata per il mercato dei mutui: gli stimoli monetari espansionisti della Bce e le strategie delle banche hanno infatti tenuto i tassi sui finanziamenti ancora ai minimi storici. La domanda di mutui e le conseguenti erogazioni conoscono però una battuta d’arresto, perché la richiesta di nuovi prestiti non riesce a tenere il passo con il ridimensionamento del settore delle surroghe.
Gli ultimi dati disponibili, relativi al mese di novembre, segnano una riduzione delle richieste pari a -20,4%, rispetto allo stesso periodo del 2016, che aveva fatto registrare una delle migliori performance dell’anno scorso. Questo si riflette anche sulla situazione dell’erogato, dove, stando ai dati diffusi da Bankitalia, si è assistito nel II trimestre dell’anno a una diminuzione dei finanziamenti concessi pari all’1,8% rispetto all’analogo periodo del 2016.
Nel primo semestre dell’anno le famiglie italiane hanno ricevuto finanziamenti per l’acquisto della casa pari a 25.287 miliardi. Analizzando l’andamento delle erogazioni dal 2011, vediamo come, dopo la brusca caduta del I semestre del 2015, il mercato del credito ha ripreso la via della ripresa nel secondo semestre del 2015 quando le erogazioni sono state pari a 23.859. Da allora abbiamo registrato una fase di crescita, seppure in questo ultimo semestre si registra una lieve flessione rispesso al semestre precedente.
Le erogazioni cambiano a seconda delle regioni, come evidenzia questa mappa
Tassi sui mutui ai minimi storici
Anche il 2017 è stato segnato da tassi estremamente vantaggiosi sia per i mutui a tasso fisso che per quelli a tasso variabile. Questo nonostante si stia assistendo a una leggera risalita dell’Euris, il parametro di riferimento per tassi fissi, che anche quest’anno restano di gran lunga i favoriti degli aspiranti mutuatari. Mentre per l’euribor, oggetto di una profonda trasformazione in sede europea, si attendono ancora anni di valori molto bassi. Secondo una recente analisi di Key immobiliare, infatti, chi accende un mutuo ora può arrivare a risparmiare, a seconda delle città, fino a 145mila euro rispetto a cinque anni fa.
Risparmio totale sul mutuo 2017 rispetto al 2012
Per i mutuatari ci sono importanti novità anche quest’anno, come quelle introdotte dal Ddl concorrenza e relative all’accensione delle polizze legate al finanziamento. O quelle relative alla conferma dei tre strumenti che è possibile utilizzare quando si è in difficoltà con il pagamento delle rate. Senza contare che in condizioni speciali è possibile anche ottenere anche un finanziamento pari al 100% del valore dell’immobile.
Per evitare spiacevoli problemi in futuro è fondamentale fare attenzione e considerare tutti gli elementi che ci dicono quanto costerà davvero il nostro mutuo. O ricercare le eventuali clausole vietate presenti nel nostro contratto di surroga. Senza dimenticare che con la dichiarazione dei redditi sarà possibile detrarre gli interessi passivi sul mutuo acceso per l’acquisto della prima casa.