INFILTRAZIONE CASA? ECCO CHI DEVE PAGARE A SECONDA DEI CASI
Infiltrazione casa: le infiltrazioni d’acqua possono causare danni a un appartamento – muffa, umidità, cedimenti di intonaco – pertanto, il proprietario può chiedere il risarcimento danni: ma come fare a stabilire da dove viene l’infiltrazione, chi paga e quando serve l’intervento dell’amministratore di condominio?
Lo spieghiamo in questo articolo.
Come capire da dove arriva una infiltrazione?
Per ricercare l’origine del guasto, a causa dell’infiltrazione, ti aiuta sapere che:
- le tubature verticali sono di proprietà del condominio;
- quelle orizzontali sono di proprietà esclusiva dei condomini (di pertinenza dell’appartamento) come anche le braghe, ossia l’elemento di raccordo tra la tubatura orizzontale e la tubatura verticale.
Individuare da dove proviene l’infiltrazione è un’operazione che chiede la cooperazione del vicino o, se il guasto è di difficile localizzazione, dell’idraulico.
Intervenire, inoltre, può essere particolarmente invasivo (per raggiungere il guasto occorre rompere la muratura) e il tuo vicino potrebbe non essere molto collaborativo.
Infiltrazioni: cosa accade quando un immobile è in locazione?
L’articolo 1585 del Codice Civile stabilisce l’obbligo per il padrone di casa di garantire il conduttore dai fastidi che diminuiscono l’uso o il godimento della cosa, arrecate da terzi: tra questi, danni da infiltrazioni d’acqua.
Il proprietario è tenuto ad agire contro il responsabile per ottenere l’eliminazione delle cause che provocano l’infiltrazione e, quindi, chiedere la riparazione delle tubature per evitare che il danno si estenda. Pertanto, l’affittuario può rivolgersi al condomino o al proprietario dell’appartamento da cui provengono le infiltrazioni per richiedere intervento tecnico immediato.
Non caso in cui la richiesta non venga ottemperata, è diritto del conduttore agire direttamente e in prima persona contro il responsabile.
Danni: come si calcolano?
Dal punto di vista economico, le spese legate alla riparazione del danno e al ripristino dell’intonaco sono a carico del proprietario dell’appartamento danneggiato: l’inquilino che anticipa il costo dell’intervento, può chiedere il rimborso di quanto speso.
Il proprietario danneggiato può quindi richiedere il risarcimento per i danni, purché economicamente valutabili.
Chi paga per le infiltrazioni in condominio
Per determinare a chi spetta pagare per le infiltrazioni in condominio, occorre distinguere due ipotesi:
- quando l’infiltrazione è provocata da un altro condominio e l’acqua deriva dall’appartamento di sopra o adiacente;
- quando l’infiltrazione proviene dal tetto, quindi da uno spazio di pertinenza dell’intero condominio (parti comuni).
Ogni proprietario è responsabile delle cose che ha in custodia ed è tenuto a pagare gli interventi di manutenzione e i danni provocati dalle infiltrazioni.
A patto che i danni da infiltrazioni non siano dovuti a un caso fortuito, ovvero a situazioni eccezionali che non potevano in alcun modo essere previste (esempio: gli eventi atmosferici di eccezionale potenza).
Nella seconda situazione, se l’infiltrazione d’acqua proviene dal tetto condominiale, a pagare sarà l’intero condominio.
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