IMU 2017: tutte le delucidazioni di come, quanto e dove pagare
L’Imu è la tassa che ha sostituito l’Ici a partire dall’anno 2012 ed insieme alla Tari ed alla Tasi definisce la determinazione dell’Iuc ovvero l’Imposta Unica Comunale.
IMU 2017: quando bisogna pagare?
Bisogna ricordare che i giorni da segnare in rosso sul calendario per quanto riguarda il pagamento dell’Imu sono due.
Il 16 giugno: entro questa data dovrà essere stato pagato l’acconto dell’Imu. Prima si chiamava Tax Day e si accavallavano i termini per gli adempimenti di Ires, Irpef, Irap, Imu e Tasi. Per quest’ann, entro il 16 giugno dovranno essere corrisposti i pagamenti di Imu e Tasi; le altre dovranno essere versate entro il 30 giugno.
Il 16 dicembre: questa è la data del termine ultimo per il pagamento del saldo IMU 2017.
Imu 2017: come pagare?
Esistono diverse soluzioni tra cui è possibile scegliere.
La prima soluzione e quella di utilizzare la versione cartacea del modello F24. Dovrete compilare tutto il documento correttamente: solo in seguito si potrà procedere al pagamento della somma richiesta per l’Imu 2017. Per farlo è possibile rivolgersi alle strutture che vi indichiamo di seguito ricordandosi di portare una copia cartacea del modulo correttamente compilata:
- Banca tramite assegni bancari o circolari;
- Ufficio postale tramite assegni postali, assegni bancari su piazza, assegni circolari, vaglia postali o tramite la carta Postamat;
- Equitalia, presso uno sportello degli agenti di riscossione con assegni bancari e circolari, vaglia cambiari.
In queste strutture sarà possibile anche pagare l’Imu in contanti o con carta Pagobancomat.
Imu 2017: come pagare per via telematica o attraverso il bollettino
Metodo obbligatorio nel caso in cui si sia titolari di partita Iva e soluzione che rimane aperta a tutti i contribuenti. Nel caso in cui si opti (o si sia costretti ad optare) per la modalità telematica ci sono differenti procedure che possono essere valutate:
- utilizzare i servizi messi a disposizione dall’Agenzia delle entrate come F24 Web o F24 Online;
- tramite le opzioni di internet banking che sono offerti da vari intermediari convenzionati con l’Agenzia delle Entrate come banche e Poste Italiane;
- per mezzo di ulteriori intermediari (Caf, professionisti o associazioni) abilitati al servizio.
Per il pagamento dell’Imu è possibile, in aggiunta, compilare un bollettino sul quale segnalare oltre all’importo richiesto per il 2017, il codice relativo al comune, il numero di immobili per i quali si intende pagare la tassa e se il versamento corrisponde al saldo o all’acconto. Il numero di conto corrente da indicare è 1008857615.