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Come potrai detrarre l’affitto della casa dal modello 730/2021

detrazioni 730

In che modo è possibile effettuare le detrazioni nel 730 per le spese di affitto della casa? Vediamo, caso per caso, come beneficiarne.

Detrazione dell’affitto nel 730/2021, come funziona

La detrazione dell’affitto nel modello 730/2021 spetta a chi ha intestato o cointestato un contratto di locazione relativo all’abitazione principale. Si tratta di un rimborso Irpef del 19% e le spese, per l’appunto, devono essere riferite all’affitto di immobili adibiti ad abitazione principale. Le detrazioni nel 730 per l’affitto della casa vengono calcolate in base all’importo del reddito complessivo e al numero di giorni in cui si è utilizzato l’immobile.

Per ogni tipologia di contratto di cui il contribuente è intestatario (canone libero, canone convenzionale, stipulato da giovani tra i 20 ed i 30 anni, stipulato da studenti universitari o lavoratori fuori sede, per alloggi sociali) ci sono regole diverse per la detrazione dell’affitto nel 730/2021.

Come spiegato dalle istruzioni fornite dall’Agenzia delle Entrate  relative alla dichiarazione dei redditi 2021, per usufruire delle detrazioni nel 730 per l’affitto della casa bisogna compilare il Rigo E71, Inquilini di alloggi adibiti ad abitazione principale, e il Rigo E72, Lavoratori dipendenti che trasferiscono la residenza per motivi di lavoro. Per gli studenti fuori sede il Rigo da compilare è E8/E10. La detrazione è pari al 19 per cento nel limite di 2.633 euro di spesa.

Per quanto riguarda la compilazione del Rigo E71 relativo alle detrazioni del 730, i contribuenti che hanno stipulato o rinnovato il contratto di locazione di immobili destinati ad abitazione principale devono indicare il codice 1. In questo caso, la detrazione è pari a 300 euro fino a 15.493,71 euro di reddito e a 150 euro fino a 30.987,41 euro di reddito.

I contribuenti intestatari di contratti di locazione di unità immobiliari adibite ad abitazione principale, stipulati o rinnovati sulla base di appositi accordi definiti in sede locale fra le organizzazioni della proprietà edilizia e le organizzazioni dei conduttori maggiormente rappresentative a livello nazionale, quindi secondo il regime della cedolare secca, devono indicare il codice 2. In questo caso, la detrazione è pari a 495,80 euro fino a 15.493,71 euro di reddito e a 247,90 euro fino a 30.987,41 euro di reddito.

I giovani di età compresa fra i 20 e i 30 anni che hanno stipulato un contratto di locazione per l’unità immobiliare da destinare a propria abitazione principale devono indicare il codice 3. In questo caso, la detrazione è pari a 991 euro fino a 15.493,71 euro di reddito.

Nella Colonna 1 (Tipologia) deve essere indicato il codice relativo alla detrazione, nella Colonna 2 (n. giorni) deve essere indicato il numero dei giorni nei quali l’unità immobiliare locata è stata adibita ad abitazione principale, nella Colonna 3 (percentuale) deve essere indicata la percentuale di detrazione spettante. 

Per quanto riguarda la compilazione del Rigo E72 relativo alle detrazioni del 730, questo rigo deve essere compilato dai lavoratori dipendenti che hanno trasferito o trasferiscono la propria residenza nel comune di lavoro o in uno di quelli limitrofi nei tre anni antecedenti quello di richiesta della detrazione e siano titolari di qualunque tipo di contratto di locazione di unità immobiliari adibite ad abitazione principale situate nel nuovo comune di residenza a non meno di 100 Km di distanza dal precedente e comunque al di fuori della propria regione. In questo caso, la detrazione è pari a 991,60 euro fino a 15.493,71 euro di reddito e a 495,80 euro fino a 30.987,41 euro di reddito.

Nella Colonna 1 (n. giorni) deve essere indicato il numero dei giorni nei quali l’unità immobiliare locata è stata adibita ad abitazione principale, nella Colonna 2 (percentuale) deve essere indicata la percentuale di detrazione spettante. 

Detrazione affitto 730 senza residenza

Quando si parla di detrazione dell’affitto nel 730 senza residenza ci si riferisce alla possibilità di detrarre le spese dei canoni di locazione per chi non ha la residenza nella casa affittata. 

Secondo quanto previsto dall’articolo 16 del Tuir, “Detrazioni per canoni di locazione”, ai soggetti titolari di contratti di locazione di unità immobiliari adibite ad abitazione principale, spetta una detrazione, che varia in base al reddito. Si ricorda che quando si parla di abitazione principale, ci si riferisce alla casa in cui il contribuente e i suoi familiari dimorano abitualmente. 

Detrazione affitto 730 documenti

Per quanto riguarda nello specifico i documenti per beneficiare della detrazione dell’affitto nel 730 per i lavoratori fuori sede, è necessario conservare il contratto di locazione registrato, il contratto di lavoro dipendente, o la CU/2021 che attesti la qualifica di lavoratore dipendente, l’autocertificazione nella quale si attesti la residenza, che l’immobile è utilizzato come abitazione principale e che risultano rispettate tutte le condizioni previste per beneficiare della detrazione.

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