Bonus elettrico: Come funziona e come richiederlo
Bonus elettrico è un’agevolazione che introduce sconti sulla bolletta della luce. Vediamo di cosa si tratta, come funziona e chi può richiederlo.
Il bonus elettrico 2018 è un bonus sociale a beneficio delle famiglie meno abbienti. Tale agevolazione aiuta i nuclei familiari in difficoltà per 12 mesi, rinnovabili su richiesta se non mutano le condizioni economiche del nucleo familiare. La richiesta di rinnovo deve essere fatta entro un mese dalla scadenza.
Il valore del bonus dipende dal numero di componenti della famiglia anagrafica ed è aggiornato annualmente dall’Autorità.
Per l’anno 2018 i valori sono:
- Numerosità familiare 1-2 componenti: € 125
- Numerosità familiare 3-4 componenti: € 153
- Numerosità familiare oltre 4 componenti: € 184
Il bonus elettrico 2018 si può ottenere presentando la specifica domanda al proprio Comune di residenza oppure rivolgendosi al Caf con l’apposito modulo scaricabile dal sito dell’Arera (l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente).
In allegato al modulo A di domanda bisogna presentare alcuni documenti:
- documento di identità;
- eventuale allegato D di delega (se la domanda è presentata da un delegato e non dall’intestatario della fornitura);
- attestazione Isee in corso di validità;
- allegato CF con i componenti del nucleo Isee;
- allegato FN per il riconoscimento di famiglia numerosa, se l’Isee è superiore a 8.107,5 euro (ma entro i 20.000).
Per ottenere il bonus elettrico 2018 è inoltre necessario avere a disposizione alcune informazioni reperibili in bolletta o nel contratto di fornitura:
- codice Pod (identificativo del punto di consegna dell’energia), è un codice composto da lettere e numeri, che inizia con IT che identifica in modo certo il punto fisico in cui l’energia viene consegnata dal fornitore e prelevata dal cliente finale (il codice non cambia anche se si cambia fornitore);
- la potenza impegnata o disponibile della fornitura.
Il bonus elettrico 2018 può essere richiesto dai clienti domestici che hanno un reddito Isee nel proprio nucleo familiare inferiore a 8.107,50 euro annui, cifra che sale fino a 20.000 euro se il richiedente ha più di 3 figli a carico. Se in casa vive un soggetto in gravi condizioni di salute che possiede i requisiti per il bonus per disagio fisico, la famiglia può richiedere anche il bonus elettrico.