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AGEVOLAZIONI TARI 2021, PROROGA PER I COMUNI CHE DEVONO DELIBERARE

agevolazione tari

Comuni devono deliberare le agevolazioni TARI entro il 30 giugno, ma ANCI chiede una proroga al 31 luglio. I motivi di tale richiesta vengono chiariti attraverso la nota dell’IFEL del 16 giugno che tratta le agevolazioni TARI non domestiche 2021 (art. 6 dl 73/2021) e i tempi a disposizione dei Comuni per le suddette delibere.

I termini per le delibere comunali

Le agevolazioni TARI 2021 si declinano nelle vesti della Regola speciale e della Regola ordinaria.

  • Regola speciale (dl 41/2021): fissa il termine al 30 giugno 2021
  • Regola ordinaria (dl 73/2021): è relativa ai Comuni che “hanno incassato le anticipazioni di liquidità” (Decreto-legge 8 aprile 2013, n. 35, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 giugno 2013).

Come è evidente per richiedere tali agevolazioni è necessaria una proroga delle tempistiche. L’IFEL oltre a stilare questa nota pone anche l’attenzione sul dl 73 che interverrebbe a fine giugno, ma del quale non si ha la certa approvazione. 

Come utilizzare le agevolazioni TARI 2021 e 2020

Le agevolazioni per le utenze TARI non domestiche 2021 riguardano tutte le “categorie economiche interessate dalle chiusure obbligatorie o dalle restrizioni nell’esercizio delle rispettive attività”, che potranno godere di fondi erogati appositamente per loro.

Grazie alla loro valenza biennale sarà, inoltre, possibile in casi di “esubero” utilizzare le passate agevolazioni TARI 2020, facendo sempre attenzione a rispettare il massimale stabilito per ciascun Comune.  

Chi può richiedere le agevolazioni?

Sono incluse nell’agevolazione tari anche le realtà che indirettamente hanno subito a causa dell’emergenza sanitaria:

  • restrizioni,
  • calo di attività,
  • calo di fatturato.

Sarà possibile godere dei fondi stanziati in due modi: o tramite un ampliamento della tipologia delle attività beneficiarie, o presentando un’esplicita richiesta d’inclusione, accompagnata da motivazioni e dati sull’entità del calo di fatturato.

In entrambi i casi l’agevolazione tari e la responsabilità finale sulle modalità di applicazione di tali agevolazioni rimane dei singoli Comuni.

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